Genova – Partiranno sabato 2 luglio i saldi estivi in Liguria con quarantacinque giorni di vendite promozionali.
Ogni esercizio commerciale dovrà esporre almeno tre giorni prima della data di inizio della vendita scontata un cartello che annuncia l’avvio dei saldi.
Nei quarantacinque giorni antecedenti ai saldi non possono essere effettuate vendite promozionali per tutti quegli articoli che, tradizionalmente, fanno parte delle vendite di fine stagione. Secondo questo accordo, quindi, a partire da oggi, lunedì’ 23 maggio, non potranno più essere effettuate vendite promozionali.
Rimane l’obbligo di esporre il cartellino con il doppio prezzo e la percentuale di sconto applicata per tutelare i consumatori da possibili frodi legate alle variazioni di prezzo nei periodi immediatamente antecedenti alla vendita promozionale.
Le associazioni di categoria ricordano di diffidare sempre da quei negozi che espongono cartelli dove spiegano che la merce venduta non si cambia. Infatti, esistono regole precise nel commercio che impongono il cambio della merce che non corrisponde a quanto pubblicizzato perché difettosa.
Non esiste, tuttavia, il diritto di recesso negli acquisti effettuati all’interno di un esercizio commerciale: se si sbaglia taglia o si cambia idea è solo ed esclusivamente la disponibilità del commerciante che può cambiare l’articolo ma nessun diritto del consumatore prevede il cambio per legge.