Genova – Saliva sugli autobus e individuava una vittima mentre usava smartphone di valore e poi la seguiva sino alla porta per scendere dove la aggrediva e la derubava.
La Polizia di Stato di Genova, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha tratto in arresto un ragazzo di 25 anni, cittadino italiano, senza fissa dimora, pregiudicato, su ordine del Gip di Genova per il delitto di furto con strappo aggravato.
Il giovane sarebbe l’autore di numerosi scippi e furti ai danni di persone individuate sui bus cittadini e poi seguite sino al momento più “opportuno” per derubarle.
In particolare, a seguito delle indagini svolte dalla Squadra Mobile ligure, sono stati raccolti a carico del predetto gravi elementi di responsabilità in relazione a tre furti con strappo commessi a bordo di mezzi pubblici, rispettivamente nelle date dell’11, del 14 e del 15 gennaio scorsi.
Lo scippatore entrava in azione secondo un modus operandi ben definito: si confondeva tra i passeggeri dell’autobus, nelle tratte del centro cittadino e individuava una vittima impegnata ad utilizzare il suo smartphone o tablet. In prossimità di una fermata adiacente ai “vicoli”, si preparava allo scippo, che poneva in essere proprio al momento dell’apertura delle porte, così da poter fuggire all’esterno del mezzo, facendo perdere le proprie tracce nei “caruggi”.
La sequenza si è ripetuta per almeno tre volte in appena 5 giorni, rispettivamente presso le fermate di Piazza Fontane Marose, Piazza Portello e via XX Settembre.
All’esito di una serrata indagine, condotta con l’ausilio delle telecamere cittadine e con il prezioso contributo delle persone offese, gli operatori della Sezione Crimine Diffuso della Squadra Mobile hanno individuato il responsabile, “tradito” dal particolare abbigliamento indossato. Rintracciato nel primo pomeriggio di ieri, il ragazzo è stato condotto in carcere.
Sono in corso ulteriori indagini finalizzate a verificare la responsabilità dell’arrestato in altri episodi simili avvenuti a Genova nei mesi scorsi.