Genova – Le strade di Eusebio Di Francesco e della Sampdoria sembrano destinate a dividersi.
Dopo la sconfitta, la sesta, contro il Verona, sembra proprio che DiFra non tornerà a sedere sulla panchina blucerchiata.
Tre punti in sette partite, ultimo posto in classifica in solitaria; un esordio di campionato così la Samp non lo vedeva da oltre settant’anni.
Il bilancio di queste prime sette giornate hanno portato la dirigenza blucerchiata a fare il punto della situazione per quanto riguarda la questione allenatore.
Ferrero si è incontrato con Di Francesco e il suo agente, Pietro Chiodi, per definire la separazione.
Niente esonero per l’ex allenatore della Roma, ma un gentlemen agreement con risoluzione consensuale visti i risultati praticamente assenti della squadra.
Si ragiona, ora, sul sostituto di DiFra.
Nei giorni scorsi il nome di Pioli era sembrato quello più caldo e lo stesso allenatore si era detto disponibile.
L’ultima giornata di campionato, tuttavia, ha rimescolato le carte.
Giampaolo non è sicuro di rimanere a Milano, sponda rossonera, nonostante la vittoria a Marassi contro il Genoa.
Situazione delicata anche per Andreazzoli e per il Grifone, penultimo in classifica a due punti di vantaggio dalla Samp.
Le quotazioni di Pioli sono dunque salite e l’allenatore ha chiesto altre 24 ore per decidere.
La società si sta muovendo e Ferrero continua ad alimentare il grande sogno Rino Gattuso, difficile da convincere, ma potrebbe arrivare anche Ranieri.
Difficile un ritorno di Iachini, amato dai tifosi ma meno dalla società.
In sostanza, bisogna attendere che si sblocchi l’enpasse e per questo le prossime ore saranno decisive.