Genova – La Cressi Sub chiude la sede italiana per tutelare i propri dipendenti dal rischio di contagio da coronavirus.
Si tratta di una chiusura volontaria a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana legato all’emergenza coronavirus-Covid19.
Cressi SpA, pur non essendo obbligata a farlo, ha deciso di chiudere la sede italiana dell’azienda a Genova a partire da venerdì 13 marzo e di riaprirla lunedì 23 marzo 2020, salvo diverse disposizioni.
È la prima volta che l’azienda chiude in ben oltre 70 anni di storia. In questo modo Cressi vuole tutelare maggiormente la salute dei propri lavoratori, dipendenti e dirigenti, che in parte già stanno seguendo la pratica dello smartworking, e favorire, al tempo stesso, coerentemente il contrasto alla diffusione del virus, incitando tutti a rimanere a casa, secondo la campagna civica #iorestoacasa