Genova – Hanno aggredito i Poliziotti intervenuti a supporto di un milite del 118, a sua volta colpito violentemente, i due giovani fidanzati arrestati questa notte in via San Bernardo, nel centro storico di Genova.
Gli agenti sono intervenuti in ausilio al personale sanitario che stava soccorrendo una giovane 18enne genovese, in preda a una crisi di panico.
Il fidanzato, un 23enne, non era d’accordo sul trasporto in ospedale e ha iniziato a intralciare i soccorsi e a inveire contro i militi.
Un poliziotto si è avvicinato al ragazzo con l’intento di calmarlo e allontanarlo dall’ambulanza, ma improvvisamente e senza alcun motivo, il giovane glisi è scagliato contro sferrandogli un pugno al volto.
Altri agenti sono intervenuti per cercare di bloccare il ragazzo senza fargli male, ma sono stati colpiti con calci, pugni e gomitate.
Nemmeno l’utilizzo del capsicum è servito per smorzare la sua incontenibile aggressività, fomentata dalla fidanzata che, nel scendere dall’ambulanza per dargli manforte, ha colpito violentemente un milite.
Quando finalmente gli operatori sono riusciti a contenere la coppia, il ragazzo non contento, ha sferrato un calcio alla mano della poliziotta che gli stava aprendo la portiera della volante e ha continuato a sfogare la sua rabbia contro l’auto di servizio danneggiando la carrozzeria.
I due fidanzati sono stati condotti in Questura con l’accusa di lesioni aggravate a pubblico ufficiale, il ragazzo è stato anche denunciato per danneggiamento e oltraggio a pubblico ufficiale in attesa della direttissima.
In ospedale, con ferite giudicate guaribili in 5, 4, e 3 giorni, 4 operatori di polizia ed un milite del 118.
