Genova – Era diventata il vero e proprio incubo dei bar di piazza Vittorio Veneto la 33enne denunciata dagli agenti della Polizia di Stato per atti persecutori e resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionandola anche per ubriachezza.
Ieri pomeriggio alcuni agenti del Commissariato Cornigliano sono intervenuti in un bar kebab perché la donna, passando tra i tavoli, rubava il cibo dei clienti, facendoli scappare.
La donna, già conosciuta dalle forze dell’ordine, dopo aver fatto fuggire gli avventori del locale, si è seduta a mangiare tranquillamente il cibo di altri.
Alla vista delle riviste, con uno scatto ha scaraventato i piatti a terra, lanciandone alcuni contro gli agenti, urlando e minacciandoli.
Dopo essere stata riportata alla calma per essere condotta in Questura, gli agenti hanno avvicinato i poliziotti per raccontare loro le persecuzioni che la 33enne stava mettendo in atto da almeno tre mesi.
Tutti i giorni, più volte al giorno, sempre ubriaca, la donna era solita fare il giro dei bar della zona rubando pietanze altrui, intimidendo i proprietari e consumando ai tavoli alcolici acquistati altrove.
Inoltre, obbligava i baristi a servile cibo e alcol gratis con la minaccia di far chiudere il locale a forza di importunare gli acquirenti.
La 33enne si è resa addirittura protagonista di aggressioni ai negozianti, lanciando anche stoviglie contro chi la contrastava.
Un vero e proprio incubo per i negozianti che, oltre a perdere clienti e denaro, hanno vissuto in uno stato di ansia ed esasperazione.