Genova – Ha già trascorso il Natale in ospedale e quasi certamente ci passerà anche il Capodanno Daniela Drago, l’infermiera travolta da un cinghiale mentre percorreva corso Europa in sella al suo scooter.
La donna ha visto tre grossi animali che si gettavano improvvisamente in mezzo alla strada per attraversare ed è riuscita a schivarne due ma il terzo l’ha travolta facendola volare per aria per poi ricadere a terra, con un terribile impatto che le ha causato la frattura di un piede, una costola incrinata ma, soprattutto una brutta lesione interna all’addome.
Soccorsa dall’ambulanza è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Martino dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico al fegato. Dal 23 dicembre è ricoverata in ospedale e non potrà tornare a casa neppure per festeggiare il capodanno con i familiari ed anche per questo motivo chiederà i danni alla Città Metropolitana di Genova che ha ereditato dalla Provincia di Genova la responsabilità dei danni causati dalla fauna selvatica.
Il processo, se si arriverà in aula di Tribunale, rischia di aprire una complessa e molto costosa serie di azioni legali che i genovesi (e non solo) potrebbero aprire per ottenere risarcimento dei danni causati dai cinghiali in città e lungo le strade.