Genova – La prima giornata del Salone Orientamenti ai Magazzini del Cotone si conclude con numeri record superando persino il numero massimo di persone che può entrare allo stadio Luigi Ferraris di Marassi. Se allo stadio possono infatti entrare al massimo 36.600 persone, gli organizzatori del Salone Orientamenti fanno sapere che, nella giornata – ed evidentemente non tutti assieme – ai Magazzini del Cotone sarebbero transitate circa 40mila persone.
Numeri che suscitano qualche dubbio tra i detrattori ma che certamente sono stati enormi vista la presenza di ospiti del calibro di Filippo Magnini, Robert Vecchioni, Debora Massari e Vincenzo Schettini.
In attesa di delucidazioni sul metodo di conteggio dei visitatori – non risulterebbero tornelli o biglietti venduti – è giusto riportare che la 29° edizione del Festival Orientamenti ha fatto registrare quasi tutti gli eventi in programma sold out.
L’ obiettivo della manifestazione è dare opportunità concrete ai giovani, costruire una formazione che sia sempre più in sintonia con il mercato del lavoro, per evitare che continui ad accadere che, ogni anno, decine di aziende non trovino il personale che stanno cercando e migliaia di posti di lavoro disponibili non vengano assegnati.
“Per questo – ha spiegato il neo presidente della Regione Liguria, Marco Bucci – nella prossima Giunta le deleghe di scuola, università, formazione e lavoro saranno nello stesso assessorato, in modo che questi ambiti possano lavorare in modo ancora più stretto e funzionale”.
Tra i principali appuntamenti, l’incontro con l’ex nuotatore Filippo Magnini, dal titolo “Re Magno e la vittoria dello sport pulito”, in cui l’atleta ha parlato con i ragazzi della sua storia e di cosa ci sia alla base dei successi di un nuotatore, ma anche del suo impegno nella lotta al doping, condotto con l’associazione “I’m doping free”. Ha inoltre raccontato della battaglia, poi vinta di fronte al Tribunale arbitrale dello sport, per dimostrare la propria innocenza di fronte alle accuse di uso di sostanze dopanti.
Debora Massari ha tenuto la lezione dal titolo “La manualità come strumento creativo e imprenditoriale”. L’imprenditrice e pastry chef, tra le più influenti nel campo della pasticceria e del cibo, è la madrina dell’area Hands del Festival Orientamenti 2024 e ha raccontato a ragazze e ragazzi come sia possibile applicare la mentalità e il modello imprenditoriale per rendere il proprio lavoro più efficiente, replicabile, ma anche più creativo.
Il racconto ha ripercorso la sua esperienza professionale, iniziata nel laboratorio della pasticceria di famiglia fondato da suo padre Iginio Massari e maturata nella trasformazione nel brand “Iginio Massari Alta Pasticceria”, nel cui consiglio di amministrazione ora siede come socia fondatrice e co-responsabile del reparto Ricerca e sviluppo.
Senza tralasciare difficoltà e fallimenti, Massari ha anche affrontato il tema della centralità dello studio e dell’approfondimento dietro al mestiere della pasticceria, fondamentali per costruire un progetto che punta a diventare una realtà consolidata anche sul piano internazionale.
Roberto Vecchioni, che oltre a essere cantautore e scrittore è anche docente, ha parlato di “Uso e forza dei classici, oggi”: come testimonial dell’area Human, ha raccontato a docenti e studenti come i classici possono oggi essere usati per costruire le basi di un futuro più solido, e di come nei classici sia possibile trovare la vita, i valori e le radici della nostra cultura, oltre alla forza di sfidare le storture del nostro mondo.
Vincenzo Schettini, professore e divulgatore scientifico, testimonial del filone Stem, è creatore del format “La fisica che ci piace”, in cui grazie a YouTube e ai social media la fisica diventa uno spettacolo capace di coinvolgere e appassionare un pubblico sempre più vasto.