infermieri medici gasliniLa Spezia – Terapia a base di antibiotici specifici per tutte le persone che sono entrate in contatto con il bambino di appena 5 mesi morto all’ospedale Gaslini di Genova per una sospetta meningite fulminante. La terapia “preventiva” è stata disposta a livello precauzionale dalle autorità sanitarie che sono convinte che il piccolo sia stato stroncato da una forma molto aggressiva di infezione da meningococco.
Ad accertare le cause del decesso sarà l’autopsia disposta dal magistrato che segue il caso ma, intanto, per evitare altri casi, tutte le persone che sono entrate in contatto con il piccolo sfortunato sono state sottoposte alla cura preventiva.
Il bambino era arrivato all’ospedale Gaslini di Genova già in condizioni molto gravi dopo essere stato trasferito in elicottero dall’ospedale Sant’Andrea di La Spezia. I medici hanno tentato di salvargli la vita ma purtroppo non è stato possibile.
I genitori lo avevano portato nel primo ospedale, a La Spezia, con una febbre molto alta e sintomi che hanno subito fatto scattare un trasferimento al Gaslini, ospedale specializzato nei problemi dei bambini anche molto piccoli.
Purtroppo è probabile che l’infezione da meningococco fosse già molto estesa e rendendo disperato ogni tentativo di salvarlo.
L’inchiesta comunque accerterà se è stato fatto tutto il possibile e se qualcosa non ha funzionato a dovere nella catena di soccorso.
Resta una famiglia distrutta dal dolore per la perdita del piccolo. Un colpo durissimo che avrà bisogno di risposte e poi di tanto tempo e di un supporto psicologico.
La meningite fulminante causa purtroppo diversi decessi ogni anno ed è “contagiosa”, nel senso che chi entra in contatto con i batteri (meningococco) può contagiare altre persone.
I sintomi sono quelli di una febbre molto alta e che stenta a scendere, mal di testa, nausea e vomito per poi passare ad una rigidità della parte posteriore del collo (rigidità nucale) e ad una alterazione del livello di coscienza e convulsioni.
Soprattutto nei bambini molto piccoli, con un sistema di difesa ridotto, il decorso può essere davvero veloce e mortale.

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