Genova – Sono riprese e procedono speditamente, da Ponente a Levante, le operazioni di ripascimento e riprofilazione delle spiagge pubbliche gestite da A.S.Ter.
Interventi sempre più necessari a causa di cambiamenti climatici e fenomeno dell’erosione della costa che mette alla prova le nostre infrastrutture e impone di ripensare il nostro rapporto con il territorio ed in particolare con quello più instabile e prezioso: il litorale.
“Con l’arrivo dell’estate – spiegano ad Aster – si devono fare i conti con le correnti ancora instabili, i venti come il libeccio o lo scirocco, e l’improvviso alternarsi di freddo e ondate di calore, che possono ancora strapparci porzioni di costa con una sola mareggiata. Ecco perché è tutta questione di tempo”
Per questo motivo, a ridosso dell’estate, A.S.Ter. interviene sulle spiagge libere comunali con operazioni mirate di ripascimento e riprofilatura. Due termini tecnici che, in realtà, significano una cosa molto semplice: ridare forma e respiro alla spiaggia, prima che arrivi la stagione balneare.
In questi giorni, ad esempio, sono in corso interventi per la spiaggia di Caprafico (a Levante) e per la Spiaggia dei Bambini di Voltri, sul fronte di Ponente. L’obiettivo? Rendere questi spazi accoglienti, accessibili e sicuri per tutti, nel pieno rispetto dell’ambiente costiero.
Ma cosa significano, in pratica, questi interventi?
Il ripascimento è l’operazione con cui si riportano nuovi volumi di sabbia sull’arenile, ricreando le condizioni ideali di una spiaggia. Si distingue tra:
• Ripascimento strutturale, con grandi quantità di materiale e modifiche sostanziali al profilo costiero.
• Ripascimento stagionale, più contenuto, mirato a migliorare la fruibilità estiva della spiaggia.
La riprofilatura , invece, è più leggera: consiste nel ridistribuire il materiale già presente, migliorando l’accesso senza alterazioni profonde.
In entrambi i casi, si tratta di interventi fondamentali per contrastare l’erosione e mantenere vivo un bene comune che appartiene a tutta la città.
L’impegno che viene dal mare
“Essere genovesi – spiegano ad Aster – significa conoscere la forza del mare, ma anche la sua imprevedibilità. L’esperienza del team di A.S.Ter., ogni anno, si traduce in un calendario di lavori attento e coordinato tra Civica Amminsitrazione ed ARPAL, per seguire il ritmo delle stagioni e le richieste del territorio. Avere una spiaggia accessibile, pulita e sicura non è solo un vantaggio per i cittadini o i turisti. È un segno di cura, un investimento nel futuro costiero della città, un impegno concreto verso la qualità della vita”.
Il ripascimento stagionale prevede il riporto di sabbia fino a 10 metri cubi per ogni metro lineare di spiaggia!
A.S.Ter. seleziona materiali compatibili per colore, granulometria e tipologia, per mantenere l’identità naturale del sito, grazie anche alle analisi di compatibilità effettuate da ARPAL