Genova – Da oggi mascherine obbligatorie sempre fuori casa.
E’ la nuova regola entrata in vigore sul territorio del comune di Genova in concomitanza della riapertura delle attività in Liguria.
La nuova ordinanza firmata dal sindaco Marco Bucci, in vigore da oggi e fino al prossimo 2 giugno, adotta regole anti contagio più stringenti.
L’uso della mascherina, prima fortemente raccomandato, diventa obbligatorio ogni volta che non ci si trova nella propria abitazione.
All’obbligo di indossare i dispositivi di protezione in parchi, giardini, cimiteri, supermercati, durante le camminate per fare attività motoria e sui mezzi pubblici, da oggi si aggiunge l’obbligo di indossare la mascherina anche negli spostamenti ogni volta che si lascia la propria abitazione.
Potrà fare a meno della mascherina solo chi fa attività sportiva, ma è necessario avere il dispositivo con sé ogni volta che si esce.
Attenzione a non abbandonare le mascherine per strada. Chi sarà sorpreso a non gettarla nei rifiuti sarà multato con una sanzione da 300 a 3mila euro.
Purtroppo cara mia i (rimosso) di turno pensano solo a salvarsi il culo e ha vendere quei milioni di mascherine che ormai prodiciamo ogni mese come degli ossessi. Ma vedrai quando a luglio la gente sverrà… qualcuno aprirà gli occhi.
In un mondo in cui si da ascolto a medici li eri ed indipendenti come succitati e molti altri a quest’ora sarebbe tutto un vecchio ricordo. Con chiusure fatte per molto meno tempo e con largo anticipo … altro che andate pure a bere e io mangio cinese.
Peggio mi sento
Pezzi di carta volanti e a pagamento… (a proposito sussidi cassa integrazione??) per aver un Minimo di efficacia dovrebbero essere cambiate ogni ora
Pensare alla salute con i dati in possesso speravo significasse basta terrore…
Ma alla gente sta bene così… Nessuno fiata e il caso di dire
Dire che sono perplesso é a dir poco riduttivo.
Ci sono fior di medici, per citarne un paio farei i nomi del Prof Guido Tarro, che combatté efficacemente e con successo il colera a Napoli, e quello del Dr Ivo Pulcini, medico della S.S. Lazio, i quali hanno sistenuto e continuano a sostenere che l’utilizzo della mascherina all’aperto, laddove beninteso non siano presenti rilevanti assembramenti di persone, non solo è inutile, ma addirittura è dannoso poiché costringe le persone a respirare anidride carbonica.
Con tutto il rispetto dovuto mi chiedo se il Sig. Marco Bucci ne sa, in tema sanitario, più dei medici… o, per meglio dire, di medici liberi ed indipendenti, non di quelli asserviti all’attuale regime.